U.S. Sant’Anna d’Alfaedo
servizi alla comunità, donazioni e attività a distanza per i più giovani
L’U.S. Sant’Anna d’Alfaedo, con i suoi circa 300 soci, è l’associazione sportiva di riferimento del nostro comune.
Tra i primi “colpiti” dall’emergenza sanitaria, con la chiusura delle scuole, nell’incertezza generale, siamo stati costretti a sospendere ogni tipo di attività aggregativa. Non poter dare la possibilità di svolgere attività sportiva ai fini del benessere psicofisico e sociale, per noi è stato motivo di forte rincrescimento, ma ovviamente la salute e il rispetto delle regole dovevano guidare il nostro operato.
Nella fase di emergenza il Consiglio direttivo, nella sua prima (nella storia) riunione in videoconferenza, ha sancito la sospensione definitiva delle attività. Questa decisione però, fin da subito, non ha rappresentato uno stop alla nostra attività, ma un nuovo punto di partenza. Perché lo spirito sportivo e di volontariato non vanno in vacanza nemmeno per un Coronavirus. La domanda a cui abbiamo voluto rispondere subito è infatti stata: cosa possiamo fare per i nostri tesserati e in generale per la nostra Comunità?
Innanzitutto ci siamo messi subito a disposizione dell’Amministrazione comunale per qualsiasi cosa potesse esserci bisogno. Dalla consegna della spesa alle persone più in difficoltà, a veicolare informazioni, alla consegna porta a porta delle mascherine. Tutta la comunità di Sant’Anna si è dimostrata in questo pronta, forte, compatta e decisa. D’altra parte l’altruismo e volontariato vengono da sempre praticati in moltissimi ambiti (pro loco, parrocchia, alpini, protezione civile, altre associazioni). Per cui non è stato gravoso né difficile fare la “nostra parte”.
Le nostre prime squadre di calcio (seconda categoria e amatori) hanno voluto poi fare una donazione alla Croce verde, per la quale lavora un nostro tesserato.
Il pensiero maggiore è stato rivolto ai nostri tesserati, soprattutto i più giovani, che improvvisamente sono stati privati della scuola e dell’attività sportiva: i due ambiti in cui solitamente possono esprimere la socialità-amicizia e l’innato bisogno di movimento.
Abbiamo perciò pensato e previsto varie attività, diversificate per fasce d’età, con l'intento di poter coinvolgere e dare svago e sollievo a tutti, in tutte le situazioni: un concorso di disegno rivolto alla fascia d’età 4-11 anni; delle video call di gruppo per “vedersi” e mantenere il contatto sociale di gruppo; chiamate individuali per mantenere il rapporto bambini/figura sportiva di riferimento; allenamenti e attività a distanza da svolgere con cadenza settimanale o bisettimanale.
Abbiamo fatto, nel nostro piccolo, tutto quello che ci è stato possibile. E l’abbiamo fatto con il cuore. Il riscontro e l’apprezzamento dei bambini e delle famiglie è stato positivo. Ora aspettiamo con fiducia di poter tornare a giocare insieme.. e quella sì che sarebbe la più buona notizia!!